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La “sanatoria INDIRE” per i docenti specializzati all’estero che non hanno ancora ottenuto il riconoscimento

Ansi Formazione nel 2015 è stato il primo ente formativo a concedere la possibilità a migliaia di docenti di specializzarsi all’estero e più specificatamente in Romania, attraverso un percorso ai sensi della direttiva CE/2005/36.
Sapevamo che saremmo andati incontro all’ostruzionismo dell’allora MIUR. Ci aspettavamo che avrebbe sicuramento assunto una posizione di difesa nei confronti di chi optava un altro percorso rispetto al TFA bandito dalle Università Italiane che allora tardava ad arrivare.
Ma il nostro era un percorso inattaccabile da un punto di vista giuridico e questo lo ha confermato la giurisprudenza del TAR Lazio e del Consiglio di Stato.
Dopo migliaia di sentenze che hanno visto il Ministero, non solo sconfitto ma costretto a risarcire i docenti, arriva la legge nr. 106 del 29 luglio 2024 recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025. Legge in vigore il 31/07/2024.
Chi ha conseguito un titolo per il sostegno all’estero potrà accedere senza selezione ad un’attività di formazione svolta dall’INDIRE, rinunciando ad ogni istanza di riconoscimento in Italia del proprio titolo conseguito all’estero.
Tale possibilità è concessa ai soli soggetti che hanno un procedimento di riconoscimento del titolo di formazione conseguito all’estero, ovvero hanno in essere un contenzioso amministrativo per mancata conclusione.
E’ possibile iscriversi ai percorsi INDIRE per un solo grado di istruzione.

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